Digital signage il nuovo modo di fare engagement

Il digital signage diventa il touch point della relazione, che mette in comunicazione brand, prodotti, servizi e clienti inaugurando nuovi percorsi di sviluppo

Al giorno d’oggi le imprese si devono interfacciare con un consumatore nuovo, soggetto a profondi cambiamenti rispetto al passato. Questo è dovuto, in larga parte, alla sempre maggiore diffusione di tecnologie di supporto divenute ormai parte integrante della vita quotidiana degli individui e alle nuove dinamiche sociali in atto. Entrambi gli aspetti considerati impattano fortemente anche sul processo decisionale d’acquisto. Si assiste quindi a un processo caratterizzato da molteplici punti di contatto tra azienda e cliente, in cui il punto vendita fisico rappresenta solo uno dei canali attraverso il quale avviene l’interazione.

Dalle evoluzioni tecnologiche e sociali in atto risulta evidente come i consumatori abbiano a disposizione un numero sempre crescente di modalità e canali a cui affidarsi nel processo decisionale di acquisto e tramite i quali entrare in contatto con brand e prodotti di interesse.

Ma cominciamo con un pò di informazioni, che cos’è il digital signage? In passato era la TV, un circuito chiuso che mostrava delle registrazioni a ciclo continuo, trasmesse in spazi pubblici come negozi o aree comuni. Poi sono arrivati Internet, i display a cristalli liquidi (LCD) e un’interattività associata a una sensorisitica di nuova generazione che ha portato alle cosiddette superfici capacitive e tutto è cambiato.

Lo sviluppo associato al visual content management da un lato e la moltiplicazione delle tecnologie mobile dall’altro hanno trasformato il digital signage, facendolo diventare una nuova dimensione della relazione e della comunicazione.

il digital signage è stato definito il media degli ultimi dieci metri, poiché si propone di influenzare principalmente la scelta finale del consumatore che si aggira negli spazi del punto vendita. Dal prodotto al consumatore ci sono sei gradi di separazione. Gestire la shopping experience significa governarli tutti sfruttando le risorse dell’ICT di ultima generazione: Wi-Fi, mobile, sensori, cloud in un’ecosistema di soluzioni unico ed integrato.

Il prodotto non è un servizio: prima di tutto è informazione. É nel retail che si stanno realizzando le soluzioni più innovative ed avanzate, coniugando Internet of Things e Analytics, logistica integrata e digital management.

Pioniere fu la maison FENDI che nel 2015 lanciò la sua prima boutique digital, partendo dall’Europa, arrivando agli Stati Uniti fino al Giappone. Un’esperienza digitale a 360° veicolata attraverso il sito fendi.com che consentì ai clienti l’accesso ad una selezione di prodotti premium e servizi speciali. Una rivoluzione tecnologica partita dal sito eCommerce.