Hai mai sentito parlare di HYPE? Cosa significa e quando crearlo

hype marketing

Stai per lanciare un nuovo prodotto o servizio? Crea una strategia di hype tra i tuoi followers!

Hype è un termine inglese che ormai è entrato a far parte del linguaggio comune anche in Italia. Significa letteralmente “montatura” o “gonfiamento” ed è utilizzato per indicare la strategia di marketing atta a creare una forte aspettativa del pubblico, intorno a un determinato evento o prodotto [Fonte: Philing.it]

L’hype è uno strumento di marketing estremamente efficace, se ben utilizzato, perchè contribuisce a creare desiderio. Letteralmente significa “montatura“, in una strategia di marketing si usa per creare una forte aspettativa nel pubblico, intorno ad un evento o prodotto.

Il primo obiettivo per poter raggiungere dei risultati, è quello di aumentare i follower di ogni settore: quante volte ti bombardano di pubblicità inerente ai tuoi interessi, sui social, tramite newsletter e mediante qualsiasi altra tipologia di comunicazione? Tante di quelle volte, che se il prodotto o servizio rientra tra le tue passioni, non potrai fare a meno di acquistarlo.

Strategia Hype marketing

Affinché si faccia un buon Hype Marketing, allo stesso tempo si deve puntare su tre elementi fondamentali:

  • Scarsità: scadenza di un determinato prodotto, viene definito un tempo massimo d’acquisto per far nascere ancor più interesse ed esigenza.
  • Soluzione: viene presentata una soluzione al problema, affinché i fan si sentono in qualche modo “supportati” e “aiutati”, nella loro crescita personale.
  • Testimonianze: nel Social Media Marketing si traduce in Social Proof. Ovvero un insieme di persone che descrivono positivamente la loro esperienza e quindi inconsciamente invogliano gli altri utenti all’acquisto del prodotto sponsorizzato.

Non è l’attesa della campagna la campagna stessa?

Un vero e proprio fenomeno culturale che alimenta l’attesa, il fenomeno dell’hype si può riassumere così: controproducente e allo stesso tempo indispensabile, ha cambiato non solo il modo di fare pubblicità e marketing, ma anche il concetto stesso di “attesa”.

Creare un hype intorno al messaggio che si vuole comunicare può essere una strategia molto efficace per accompagnare l’utente, attraverso una narrazione che stimola interesse e curiosità, davanti al nostro palcoscenico ed è proprio questo l’obiettivo primario delle campagne teaser che possono essere declinate attraverso qualsiasi tipo di canale e che precedendo il vero e proprio lancio. È proprio vero che i preliminari sono importanti! Una buona campagna teaser non dice quasi nulla, ma in qualche modo fa sì che il pubblico rimanga nei paraggi in attesa della rivelazione. 

Sicuramente ricorderemo la strategia accurata e seguita in ogni minimo dettaglio, innescato dall’hype della campagna delle famigerate sneakers della LIDL, ovvero aver messo al centro della strategia il consumatore, con le sue abitudini e desideri.

L’utilizzo di più canali, come gli stessi meme realizzati dai follower o dagli utenti digital, può essere molto vantaggioso per raggiungere un pubblico più ampio e ottenere maggiore attenzione. Spesso campagne di successo sono nate offline per poi trasferirsi online e viceversa. Le scarpe Lidl puntano tutto su un prezzo imbattibile che spazza via qualsiasi confronto; Tangibile: rendere una cosa concreta per diminuire lo sforzo cognitivo.

La creazione di un hype è un’operazione adatta per il lancio di nuovi prodotti, servizi, brand a cui poi seguirà la campagna vera e propria che, a quel punto, promuoverà esplicitamente il contenuto della pubblicità. Il risultato delle strategie di marketing che Lidl ha attuato è che ora tutti conoscono e parlano delle scarpe Lidl da tredici euro e che probabilmente verranno rilanciate ogni anno e non saranno più una limited edition.